«C’è un odore pungente di polvere, nella stanza in cui mi hanno detto di attendere. Polvere e fumo grasso di candele: un tempo quelle che illuminano questi affreschi antichi di millesettecento anni sarebbero state fatte di pura cera d’api. Ora le ricaviamo come si può, da quello che ci troviamo sottomano. Paraffina, stearina. Grasso, animale e non. Nel nostro nuovo mondo non si butta via nulla. Né i corpi né le idee.»
Metro 2033 universe – Le radici del cielo di Tullio Avoledo
Le radici del cielo di Tullio Avoledo: l’Italia post-apocalittica ambientata nell’universo di Metro 2033.
Le radici del cielo di Tullio Avoledo ha inizio a Roma nel 2033, una città ormai morta fatta solo di rovine. I suoi abitanti non sembrano ormai avere più niente di umano. Alla periferia di Roma vivono i resti della Chiesa cattolica. Nelle catacombe di San Callisto vivono un centinaio di persone dello Stato Vaticano in una situazione di confusione e perdizione. Il papa è infatti morto e il potere sembra ormai prendere quasi del tutto verso la parte laica di questa comunità. La famiglia Morii sembra infatti essere vicina alla piena detenzione del potere, una famiglia spietata e senza scrupoli…
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