La notte dei desideri

“Quell’ultimo pomeriggio dell’anno si era fatto buio pesto molto prima del solito. Nuvoloni neri avevano oscurato il cielo e una tempesta di neve spazzava da ore il Parco Morto.
 All’interno di Villa Incubo tutto era immoto – fuorché il guizzante riverbero del fuoco che ardeva nel camino con alte fiamme verdi, immergendo in una luce spettrale il laboratorio di magia.”

La notte dei desideri di Michael Ende

La notte dei desideri di Michael Ende: ovvero il satanarchibugiardinfernalcolico Grog di Magog. Una favola moderna Urban fantasy con atmosfere da fine del mondo.

Le sorti dell’umanità sono nelle mani di un vecchio corvo spelacchiato e di un piccolo gatto grasso: prima della mezzanotte del 31 dicembre i due devono sventare le perfide trame di Belzebù Malospirito e della sua crudele spia Tirannia Vampiria. Infatti nella notte di San Silvestro, grazie al leggendario Grog satanarchibugiardinfernalcolico essi possono formulare i loro più raccapriccianti desideri, trasformandola in una notte infernale. Una favola moderna, un racconto appassionante che con sottile umorismo rivela verità inquietanti, capaci di conquistare e far riflettore. in perfetto stile Ende.

SCOPRI ANCHE

Lo trovi su

Condividi l’articolo

Commenti

Rispondi

Scopri di più da CheLibro

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere